Negli ultimi 50 anni abbiamo perso 90 metri di spiaggia e di questi 20 metri sono spariti sotto gli occhi ciechi della Amministrazione Casisi che ritiene comunque di avere le carte in regola.
E' passato quasi un anno dal Sit-in organizzato al Desusino durante il quale i nostri politici hanno giustificato, a modo loro, l'insuccesso del loro (non) operato.
Era il 13 Luglio 2010 e l'Assessore Vassallo con delega Territorio - Ambiente inveiva contro la Regione Sicilia dalla quale pretende 24.000.000 di euro per un intervento risolutivo contro l'erosione.
Urla che è vergognoso che il 97% degli stanziamenti europei vengano restituiti alla Comunità senza essere spesi e la sua rabbia è condivisibile.
7 giorni dopo una delegazione Comunale viene ricevuta all'Assessorato Ambiente e Territorio della Regione e i malumori spariscono.
La cordialità e il rispetto reciproco tra le istituzioni cola dalle pagine dei giornali che il giorno seguente annunciano l'impegno di finanziamento da parte della Regione che si permette però di chiedere a chi pretende, un semplice progetto preliminare entro il settembre 2010, giusto per concedere i primi finanziamenti sulla base di qualcosa di documentato.
Peccato che il Comune di Butera non abbia mai presentato quel progetto (forse interpretando la richiesta della Regione una insopportabile mancanza di fiducia) e che altri soldi verranno restituiti all'Europa senza essere spesi.
E' la maledizione del Desusino, un sito di interesse "Comunitario" che non riesce a ricevere finanziamenti "Comunitari"...manca un anello di congiunzione!
Così nella contrada rimane lo scempio e la voce dell'Assessore all'Ambiente portata dal vento...
"Vergogna" gridava Vassallo "Vergogna!"