domenica 6 giugno 2010

Effetto Blog?


Dodici giorni dopo che ho pubblicato il post Dal vincolo di Tutela al Pericolo di Morte arriva l'ordinanza del Sindaco di Butera Luigi Casisi con la quale vieta la balneazione in alcuni tratti del litorale Buterese. Ne da notizia La Sicilia ieri 5 giugno nell'edizione Nissena.
Scrivo immediatamente a Casisi per capire in che tratti di spiaggia vigerà il divieto e per congratularmi per la decisione, che se scatenerà una reazione della gente e di conseguenza degli enti che dovrebbero contribuire a far ottenere al Comune dei finanziamenti, non posso che vedere come un potenziale acceleratore di buona sorte per il Desusino.
Senza dimenticare che l'ordinanza tutelerà i cittadini da eventuali pericoli (questa è la cosa che mi preme maggiormente) e l'amministrazione da conseguenti denunce.

Il Sindaco risponde:

"la zona che sarà interessata riguarda ciò che scrive enzo napolitano,di cui lui stesso mi ha spronato ad emettere l'ordinanza di divieto di balneazione.Per il resto ho presentato richiesta di finanziamento all'assessorato regionale al territorio ambiente,il quale sta programmando un piano per il ripristino e ripacimento di alcune coste siciliane.Fra qualche mese sarete qui ed avremo modo di discutere,progammare ed azionare l'intero movimento per il raggiungimento dell'obiettivo.La richiesta di finanziamento relativo al bando che uscirà a giorni è stata chiesta per il piazzale del desusino. A presto e buona domenica."


Non ho capito bene se mi sta dando i meriti o le responsabilità ma sono pronto a prendermeli entrambi se serve.
Scherzi a parte, il fatto è che ho suggerito di preoccuparsi delle pareti di argilla e tufo tra Desusino e Falconara mentre mi chiedevo come mai non fosse scattato il divieto per tutta l'area, dato che almeno dal 2009 è dichiarata a Rischio R4 (pericolo di perdita di vite umane...).

Credo che il problema Desusino sia molto più complesso di altri, ci sono svariati metodi per combattere l'erosione e ognuna può avere delle controindicazioni, inoltre credo che si debbano considerare un sacco di fattori, ad esempio... che fare con il piazzale?
Il piazzale è stato un palese fallimento, figlio di una cementificazione selvaggia degli anni '80, il mare non lo ha gradito e secondo diversi studi una spiaggia di dune ha bisogno di spazio per "muoversi".
Ad oggi il Comune è in possesso di un progetto "preliminare" e non di uno "definitivo" per intervenire e questo mi turba.
Intanto perché non sono ancora riuscito a prenderne visione e poi perché temo che se un giorno otterremo i finanziamenti potremmo scoprire che non sono sufficienti o che potremmo trovarci a fare le cose in fretta.
In questi giorni al Comune di Butera è stato finanziato un "preliminare" relativo al consolidamento Piazza Giudice Costa adiacente a Piazza Castello per €.1.200.000, a condizioni però che entro 60 giorni si presenti il progetto "definitivo".
Se ci trovassimo nella stessa situazione per il Desusino temo che si possano fare le scelte sbagliate pur di rispettare i tempi e che questo ci possa portare a danneggiare ulteriormente l'ecosistema, sprecando una grande e probabilmente unica opportunità.

Il Sindaco Casisi però riguardo alla questione mi rassicura:

"Lei non crede che ci siano già tecnici che hanno studiato il fenomeno?
ho coinvolto anche l'università di Lecce.....
Ci sono società e gruppi di professionisti che riescono in una settimana ad elaborare grandi progetti. sicuramente ci sono geologi in sicilia che hanno già degli studi....."

Oggi però parla di ripristino del "piazzale" tramite un finanziamento di cui bando uscirà in questi giorni (quindi prossimo) e di "ripristino e ripascimento" della spiaggia attraverso una richiesta di finanziamento all'Assessorato Regionale al Territorio Ambiente.

Qualcosa non mi è chiaro:

  • Quindi si è già deciso che il piazzale ci sarà e sarà ripristinato?
  • Questo è quello che prevede il progetto?
  • Gli esperti, l'Università di Lecce e tutti coloro che il Comune ha già interpellato hanno proposto di buttare nuovamente cemento armato contro il mare?

Io non ne sono convinto.

Dolce & Gabbana sotto il Castello di Falconara

Nel 1992 fu girato uno degli spot pubblicitari più belli.
Chi sa apprezzare la bellezza scelse come location il nostro castello.
Sembra che soltanto chi dovrebbe tutelarlo non si accorga di tale meraviglia.
Oggi, tra quelle scenografie naturali, sorge un lussuoso albergo per VIP (Charming house & resort ****)
a quali mostriamo, privi d'orgoglio, l'incapacità di apprezzare simili tesori.
In Liguria hanno trasformato spiagge di ghiaia e pietre in miniere d'oro, noi miniere d'oro in discariche.
Villeggiamo tra l'immondizia e non dispensiamo da questa neanche i nostri ospiti.

Dai Profumi alla Spazzatura

Dai Profumi alla Spazzatura
Spiaggia di Falconara, Hotel Charming house & Resort ****

Una truffa chiamata ripristino

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